
Ti Amo Maria
01/08/2022
Quando hai il piano….
01/08/2022L'estate di San Lorenzo
Regia Enrico Maria Falconi e Claudio Monzio Compagnoni Soggetto e sceneggiatura Enrico Maria Falconi con ENRICO MARIA FALCONI ESTER BOTTA STEFANO SCARAMUZZINO RAMONA GARGANO CLAUDIO SCARAMUZZINO MARTINA VALENTINI MARINAZ Luci e Fonica Luca Bertolo Costumi Simone Luciani Scenografie di Luca Garramone e Laboratorio scenografico BITF del carcere di Aurelia
"Quell'Estate di San Lorenzo" è la storia di uomini e donne che non faranno la Storia ma la subiranno. Roma, città aperta, crocevia di incontri e di scontri mentre la tragedia della Seconda Guerra Mondiale, gli assetti politici, il fascismo e il nazismo e gli americani stanno giocando con la sorte di questa città che cerca di sopravvivere e di guardare al domani… EMF
La storia si ambienta pochi mesi prima del bombardamento di San Lorenzo del 19 luglio 1943 e si conclude qualche giorno dopo il 19 luglio del 1943. Dario, Vicentina ed Edgardo vivono in una piccola casetta di San Giovanni, ereditata dalla nonna materna di Dario ed Edgardo. Purtroppo, né i guadagni del banco di Vincentina, né quelli dell’esiguo stipendio di Edgardo sono sufficienti al fabbisogno di tutti i componenti della casa, e tutto si complica con l’improvvisa entrata in scena del terzo fratello di Dario ed Edgardo scappato dal fronte Russo, ricercato sia dai fascisti che dai nazisti e per giunta “accompagnato” da Lara, sua compagna di avventure. La vita scorrerà tra mille difficoltà, incomprensioni e situazioni comiche e grottesche tra Edgardo che non riesce a combinarne una giusta, Dario che prova a tenere a galla tutta la baracca e Mario che sembra si diverta a mettere in difficoltà la famiglia. A tutto ciò i sentimenti di Edgardo nei confronti di Elisa non facilitano le cose soprattutto perché il maggiore dei fratelli, vorrebbe regalare quell’operazione che ridarebbe al secondo genito l’uso della gamba offesa da un incidente da lui stesso provocato quando erano giovani e di cui si sente mortalmente in colpa. Dario ha comunque una idea geniale: visualizza un futuro di traffico a Roma e, soprattutto, a San Lorenzo. Ravvede nell'automobile il futuro che avanza, una visione futura nella quale in una Roma finalmente libera chiunque ne avrà bisogno: VUOLE COSTRUIRE UN GARAGE!! Osteggiato da tutti, anzi, più che osteggiato, letteralmente preso in giro da tutti ed in particolare da Vincentina e Mario, afferma che i lavori iniziali li farà tornando dal lavoro e che all'inizio basteranno una pala, un piccone e una carriola. Mentre la costruzione avanza, in casa cresce la consapevolezza delle nefandezze della vita di Mario, il quale riuscirà spesso a scongiurare la catastrofe grazie ai suoi modi di fare simpatici e paraculi, tanto da riuscire, alla fine a rendersi irresistibile, che non sembra, però, avere troppo a cuore Lara e il suo passato. In uno sfogo amaro di Lara a Vincentina, Lara prende coraggio e racconta del suo salvarsi delle foibe, tutto ciò per Vicentina è una storia incredibile che nessuno a Roma conosce. Emerge inoltre in tutta la sua drammaticità anche l’ambiguità del rapporto che Elisa instaura con Edgardo che scopriamo non essere propriamente di amore ma di puro interesse per il denaro che Edgardo ha messo da parte per sposarsi. Denaro che improvvisamente sparisce per colpa di Mario che deruba il fratello e poi viene anche incolpato di aver rubato dei gioielli presso il gioielliere dove Lara era riuscita a fargli trovare un lavoro. Tutto sembra precipitare nella casa, ma Dario risolve tutto, prima “punisce” Mario riportandolo ai suoi doveri (compreso quello di riconoscere il figlio che Lara porta in grembo) poi, grazie allo stesso Mario scopre le cattive intenzioni di Elisa nei confronti di Edgardo solo per estorcergli del denaro, ma soprattutto riesce ad ottenere il prestito che gli permetterà di ampliare il progetto del garage… Distrutto dal dolore della perdita di Elisa, Dario chiede il permesso a Dario di prendere la nave che lo porterà in America, ma si ricorda che ha dimenticato nel garage un portafortuna, un pupazzo che Dario gli ha fatto quando era piccolo. Insieme Dario ed Edgardo decidono di andare a prenderlo è anche una occasione per mostrare ad Edgardo come sta venendo il garage a cui lui ha partecipato attivamente. Mentre scendono giù per prenderlo si sente il Bombardamento Terribile. Tutto crolla…